Ferrara è famosa per il suo teatro comunale, che propone programmi di prosa, lirica e danza ideali per tutti gli amanti del genere.
Particolarmente interessante è la stagione del teatro comunale Ferrara lirica, dove gli ospiti possono vedere interpretazioni del direttore d'orchestra Donato Renzetti, a cui si aggiungono il baritono Leo Nucci, il mezzosoprano Vivica Genaux e il basso Lorenzo Regazzo, oltre che il baritono Fabrizio Beggi e il mezzosoprano Chiara Amarù. Per concludere la lista c’è il direttore d'orchestra Francesco Lanzillotta.
Tra le opere “in essere” possiamo vedere creazioni di Giuseppe Verdi, proposta in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e Teatro Alighieri di Ravenna, poi c’è Rossini, con il Barbiere di Siviglia e La Cenerentola. Oltre a questo c’è L'Orfeo di Ferdinando Bertoni e la Bohème di Giacomo Puccini, uno dei titoli più attesi del panorama teatrale di Ferrara.
La teatro comunale Ferrara danza propone un’altra serie di eventi unica nel suo genere.
La teatro comunale Ferrara storia è molto interessante e risale al XV secolo, con la prima testimonianza che è datata 1486, quando per il periodo del Carnevale, all’interno del cortile del Palazzo Ducale, è realizzata una rappresentazione scenica dei Menaechmi (Plauto).
E’ solo nel 1531, però, che viene inaugurato il primo vero teatro della storia di Ferrara. La tradizione teatrale di Ferrara segue vari passi e vari teatri, come il Teatro della Sala Grande del 1610, il Teatro Bonacossa del 1662 e il Teatro Scrofa del 1692.
Nonostante questo, a inizio ‘800 l’offerta teatrale è inadeguata e occorre un teatro ancora più grande ed interessante, che presenti un teatro comunale Ferrara programma degno dell’epoca. Ecco che si pensa al Teatro Comunale di Ferrara, che è stato inaugurato il 2 settembre 1798 con l'opera di Marco Portogallo “Gli Orazi e i Curiazi” e con il balletto di Salvatore Viganò “La figlia dell’aria".